Se c’è un sapore che racconta davvero Putignano, è quello della Farinella, la farina tostata di ceci e orzo che da secoli accompagna la vita quotidiana e le feste del paese. È più di un semplice ingrediente: è un simbolo della cultura contadina e della capacità di valorizzare la semplicità.
Un prodotto povero ma prezioso

La Farinella nasce come cibo dei contadini, perché nutriente, economica e facile da conservare. Bastava mescolare un po’ di farina con olio extravergine d’oliva, pomodori freschi, cipolla o anche solo qualche fetta di fico per ottenere un pasto gustoso e sostanzioso.
Ancora oggi, gli abitanti di Putignano la usano per accompagnare piatti freddi o come antipasto tipico nelle feste e nelle sagre.
Come si prepara
La vera Farinella si ottiene da una miscela di ceci e orzo tostati, poi macinati finemente fino a ottenere una polvere profumata e dal colore dorato.
Il segreto sta nella tostatura lenta, che sprigiona un aroma unico e un gusto leggermente nocciolato.
Molti putignanesi custodiscono ancora le antiche ricette di famiglia e la preparano artigianalmente, mantenendo viva una tradizione che si tramanda da generazioni.

Un simbolo anche del Carnevale
La Farinella non è solo un alimento: è anche il nome della maschera simbolo del Carnevale di Putignano 🎭.
Il personaggio allegro e burlone, vestito di colori vivaci, rappresenta lo spirito popolare e la voglia di festa della città.
Così, la Farinella è diventata un doppio emblema: del gusto e dell’identità culturale di Putignano.
Dove assaggiarla
Durante l’anno, puoi trovare la Farinella in botteghe tipiche, forni locali e sagre dedicate ai prodotti del territorio.
Molti ristoranti nel centro storico la propongono in ricette creative: come spolvero sulla pasta, nelle polpette, o persino nei dessert.
💡 Curiosità sulla Farinella
- La Farinella è talmente radicata nella cultura locale che nel dialetto putignanese si dice “mangiare farinella” per indicare qualcosa di semplice ma genuino.
- Esiste una sagra dedicata alla Farinella, dove si possono degustare piatti tradizionali e versioni moderne di questa farina.
- Un tempo veniva portata nei campi dentro sacchetti di stoffa: bastava un po’ d’acqua o di pomodoro per creare un pasto veloce e nutriente.
🧭 Consigli per i turisti
- Dove acquistare la farinella artigianale: nel centro storico di Putignano trovi piccoli negozi e botteghe che vendono la vera farinella locale, spesso confezionata in sacchetti rustici o barattoli regalo.
- Abbinamenti tipici: provala con pomodorini, olio d’oliva e cipolla rossa, oppure usala per insaporire la pasta o come base per antipasti freddi.
- Esperienza da non perdere: durante la tua permanenza a Putignano, chiedi nei ristoranti del centro un piatto che la contenga — è un modo gustoso per assaporare la tradizione locale.
✨ Scoprire la Farinella significa conoscere l’anima autentica di Putignano: un borgo costruito su tre colli, dove la storia, la cultura e la buona tavola si intrecciano in un’esperienza da vivere con tutti i sensi.